Il biofeedback è una tecnica che registra le attività del nostro Sistema Nervoso ,non invasiva, per il trattamento di vari disturbi .
Il biofeedback è utile nell’assimilazione di varie tecniche di rilassamento in quanto è possibile verificare l’efficacia misurando gli indici di agitazione e di rilassamento della persona. Gli indici riscontrati dal biofeedback sono gli stessi che sono modificati in caso di stress e ulteriori patologie. Durante il biofeedback la persona può osservare su un computer quale sia il suo stato di agitazione o rilassamento , e osservarne in tempo reale ogni cambiamento.
Lo scopo del biofeedback è di portare il paziente a una maggiore consapevolezza di questi cambiamenti. Attraverso le sedute il paziente impara come modulare questi parametri che però sono alterati e cosi facendo cercare di portarli a livelli più stabili. . Il biofeedback si può utilizzare in molti contesti come per esempio il contesto clinico. Risulta efficace nel trattamento di disturbi d’ansia, cefalea, asma ,per l’insonnia , e per altre patologie collegate con lo stress. Il biofeedback viene anche utilizzato soprattutto in ambito sportivo( calcio), per migliorare il sonno e per molte condizioni legate alla gestione dello stress. Il biofeedback è una tecnica che migliora la salute e migliora le prestazioni professionali e sportive .Dei sensori rilevano informazioni creando una riduzione del disturbo , ottenendo prestazioni maggiori e questi cambiamenti possono durare nel tempo senza utilizzare più lo strumento.
Il Neurofeedback è una tecnica mediante la quale si impara a gestire il proprio sistema nervoso e cosi facendo si acquisiscono informazioni per mezzo di un computer, e si attuano delle strategie per cercare di capire come modificarlo.
Riguardo a questo tipo di terapia potrebbe essere interessante guardare alcune delle testimonianze video che si trovano online come ad esempio https://www.youtube.com/channel/UCYq0FWUvxm5mQAu33kIoqDw oppure se si vuole scaricare maggiore documentazione a riguardo si può andare nel sito italiano di Mente Autism (www.menteautism.it) dove trovare altre risorse e risposte riguardanti questo tipo di terapia per gli autistici.
Il neurofeedback è un intervento non farmacologico, non presenta effetti collaterali e non vengono introdotte sostanze.
Neurofeedback e biofeedback potrebbero potenzialmente essere terapeutici per pazienti con scarsa attenzione. Uno studio è stato effettuato negli Stati Uniti i cui risultati, presentati a Cambridge dal professor Carrick ,mostrano cambiamenti positivi delle funzioni neurologiche dei bambini e un effetto positivo significativo del sistema Mente Autism nei pazienti analizzati fino ad oggi.
Mente Autism Funziona?
Alcune fra le varie voci in capitolo hanno riportato che mente Autism offre grandi risultati in breve tempo, che potrebbe non essere invasivo e in teoria con ogni sua sessione potrebbe aiutare ad allenare il cervello a lavorare in maniera più mirata aumentando la sua concentrazione. Gli effetti benefici di Mente Autism potrebbero essere unici per ogni utente come possiamo vedere nella testimonianza qui sotto riportata .
Testimonianza sulla possibile efficacia di Mente Autism
“Ashwaq mostra sintomi come lo scarso contatto visivo e la concentrazione e la maggior parte del tempo non risponde al suo nome quando lo chiamiamo. Il nostro centro ci ha quindi consigliato di iniziare la terapia con la fascia Mente, invitandoci a partecipare alle sessioni quotidiane.
Durante il suo primo semestre, Ashwaq non frequentava regolarmente, visti i ricorrenti giorni di festività che interrompevano continuamento il programma.
Dopo aver usato Mente per 10 sessioni consecutive, abbiamo notato che Ashwaq iniziò a manifestare un miglioramento sotto l’aspetto visivo;
Ha iniziato a guardare la TV e a sua madre.
Abbiamo chiesto alla famiglia se c’era stato qualche altro cambiamento nella vita quotidiana di Ashwaq (a parte Mente), tipo variazioni nella dieta, nella terapia o nel farmaco, ma la madre ha negato qualunque cambiamento.
La madre ha anche osservato che c’erano stati miglioramenti nel contatto visivo e nell’attenzione di Ashwaq alle cose.
Questo è molto incoraggiante visti i tempi così brevi. Continuiamo a monitorare attentamente il progresso di Ashwaq mentre continua a usare Mente Autism “.
Autore: Eqab AL-Badarneh, terapeuta senior professionale Ras Al-Khaimah Centro di riassicurazione, UAE